Giro del Belgio 2017, Mathieu Van Der Poel vince anche su strada! Battuto Gilbert, nuovo leader

Mathieu Van Der Poel conquista la seconda tappa del Giro del Belgio 2017. Il giovanissimo biker si impone davanti a Philippe Gilbert dimostrando ancora una volta un talento fuori dal comune, anche su strada, battendo l’ex iridato in una volata a due. Subito dietro Wout Van Aert, a completare il podio di giornata. Grazie agli abbuoni conquistati nel chilometro d’oro, il corridore della Quick-Step Floors è il nuovo leader della generale.

La fuga prende il via rapidamente. A Kenneth Vanbilsen (Cofidis), Brian Van Goethem (Roompot-Nederlandse Loterij), Alexander Geuens e Rob Leemans (Pauwels Sauzen-Vastgoedservice) il gruppo concede subito fino a cinque minuti di vantaggio, ma la Direct Energie non vuole lasciare altro spazio. Il quartetto si intende comunque bene e riesce ad arrivare con questo margine sino a metà gara, quando il gruppo inizia ad accelerare.

A 50 chilometri dalla conclusione, dove iniziano i muri, il ritardo è di appena un minuto, ma quando arriva la Katusha – Alpecin in testa si capisce che il loro destino è segnato. Dieci chilometri più avanti, passato il Monteberg, i fuggitivi vengono infatti riprsi da un gruppo sempre più allungato. Sul Kemmelberg la selezione aumenta ulteriormente e in testa restano in 25 appena. Sotto l’impulso dei Quick-Step Floors, maestri in queste situazioni, un ulteriore frazionamento si opera a 30 chilometri dal traguardo, lasciando davanti solamente 13 corridori, non a caso praticamente tutti belgi.

Philippe Gilbert, Julien Vermote (Quick-Step Floors), Jelle Vanendert, Tiesj Benoot (Lotto Soudal), Wout Van Aert (Verandas Willems-Crelan), Matthieu van der Poel, Philip Walsleben (Beobank-Corendon), Oliver Naesen, Maarten Wynants (Belgio), Tony Martin (Katusha-Alpecin), Olivier Pardini (WB-Veranclassic), Florian Sénéchal (Cofidis) e Benjamin Declercq (Sport Vlaanderen-Baloise) arrivano a guadagnare subito un minuto prima che dietro si riescano ad organizzare, cominciando a ridurre il distacco. A dieci chilometri dalla conclusione il vantaggio è ancora consistente e c’è buona intesa per continuare. Si arriva all’ultimo chilometro con 25 secondi di distacco ed è ancora la Quick-Step Floors a prendere in mano la situazione. Vermote organizza il treno per Gilbert, ma Van Aert prova ad anticipare, sovrastato a sua volta da Van der Poel dall’altro lato della strada. L’ex iridato riesce a prenderne la ruota, ma è troppo tardi per rimontare e il successo è del giovane fenomeno neerlandese.

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